STORIE GIALLOROSSE… Le colonne greche
Di Franco BOVAIO – Vista la loro carriera nella Roma Torosidis e Holebas non possono certamente essere paragonati alle ben più fondamentali colonne del Partenone, che reggono da millenni. Perché in giallorosso non sono stati proprio due pilastri inamovibili della squadra. Anche se la loro parte l’hanno sempre fatta, impegnandosi comunque al massimo delle proprie possibilità per i nostri colori, con i quali Torisidis ha giocato dal 2013 al 2016 collezionando 77 presenze ufficiali e 7 gol e Holebas nella sola stagione 2014-15, in cui ha messo insieme 35 partite e 1 sola rete, nella vittoria casalinga per 4-2 contro l’Inter.
Per entrambi la Roma è stata una bellissima avventura. Il “grechissimo” Vasilis Torosidis giocava preferibilmente come terzino destro. Il figlio del mondo José Lloyd Holebas, nato in Germania da padre greco e madre tedesca di origine uruguaiana, agiva da esterno sinistro e, secondo noi, era anche più forte del connazionale e avrebbe meritato di recitare per più tempo sul prato dell’Olimpico. Ma alla Roma, come scritto, è restato solo una stagione. Misteri del mercato, viste le ambasce che la squadra ha spesso avuto nel suo ruolo. Per questa loro propensione ad agire sulle fasce, per il fatto di aver giocato insieme nel 2014-15 e per l’essere due dei sette calciatori greci che hanno indossato la maglia giallorossa, abbiamo voluto abbinarli in questa storia di oggi. Loro che sono stati due colonne (ma solo a tratti) della difesa romanista.
