Mourinho detta le sue regole
(IL TEMPO) Una rosa pronta fin da subito. È questo il desiderio di José Mourinho, che ha chiesto a Tiago Pinto di poter lavorare il prima possibile con i giocatori che faranno parte della sua Roma, acquisti inclusi. È impossibile pensare di iniziare la preparazione con il gruppo già al completo, ma il tecnico vorrebbe avere a disposizione almeno gli elementi che andranno a comporre l’ossatura della squadra. Anche per questo la società ha fatto presente ai giocatori che potrebbero essere convocati per le Olimpiadi dalle rispettive nazionali – Ibanez, Fuzato, Villar e Mayoral – che sarebbe opportuno rinunciare alla chiamata per iniziare a preparare dall’inizio una stagione chiave per il futuro. Dopo due anni in cui la squadra è stata falcidiata dagli infortuni, l’intenzione del club e del nuovo allenatore è quella di non trascurare il minimo dettaglio durante il ritiro estivo: per questo si sta cercando di limitare il più possibile il numero di calciatori che si uniranno alla squadra a ritiro iniziato.
Nel frattempo sono momenti decisivi per il futuro di Mkhitaryan. Oggi il giocatore ha a disposizione l’ultimo giorno utile per svincolarsi dal rinnovo automatico scattato lo scorso gennaio: fino a ieri sera l’armeno non aveva fatto sapere ancora nulla alla Roma, e la speranza a Trigoria è quella di non ricevere nelle prossime ore una pec dall’entourage dell’attaccante. Se Raiola non dovesse comunicare nulla, vorrà dire il contratto di Mkhitaryan è stato esteso per un’altra stagione.
A differenza dell’ex Arsenal, Borja Mayoral dovrà attendere per conoscere il suo destino: la Roma ha deciso di non esercitare l’opzione per il riscatto anticipato del suo cartellino a 15 milioni e lo spagnolo resterà in prestito per un altro anno. Se tra 12 mesi i giallorossi decidessero di acquistarlo dovranno versare 20 milioni al Real Madrid, in caso contrario tornerebbe alle Merengues. Chi non pensa minimamente a lasciare la Capitale è Villar, che dal ritiro della Spagna Under 21 scalpita all’idea di lavorare con lo Special One e scarta l’ipotesi di una possibile cessione: «Rimango alla Roma – le sue parole a Cope – ho molta voglia di giocare con Mourinho».
Destino opposto per Nzonzi, che dopo una stagione in prestito potrebbe continuare la sua avventura in Ligue 1 con il Rennes: la trattativa è concreta ed è stata confermata dal presidente dei francesi Nicolas Holveck. In entrata Xhaka continua ad essere il nome in pole per rinforzare il centrocampo. Lo svizzero si è detto lusingato dell’interesse romanista e ha speso parole importanti per nuovo tecnico: «Sono orgoglioso delle voci sui giallorossi. Tutti conoscono Mourinho, è uno che sa come vincere i titoli. Per ora sono concentrato sulla nazionale ma al momento giusto, se dovremo parlare di un trasferimento con l’Arsenal, io ci sarò».