Il Genoa gioca l’asso Strootman, l’ex piu rimpianto
(GAZZETTA DELLO SPORT) Il giorno in cui Kevin Strootman ha rimesso piede in Italia, il 15 gennaio scorso, c’è stato solo un momento in cui durante la sua presentazione ufficiale la voce s’era incrinata, proprio quando il discorso scivolò sui suoi trascorsi giallorossi. Un amore interrotto, ma mai tramontato, e lo dimostrarono pure le (tante) telefonate di bentornato ricevute dal suo vecchio mondo romanista. Arrivato a sorpresa sotto la Lanterna grazie a un’intuizione del diesse Marroccu, l’olandese ha impiegato pochissimo per tornare ai suoi livelli, dopoché l’ultimo periodo a Marsiglia non era stato per lui felicissimo. Un leader naturale, abituato da sempre a platee di prestigio, ma che qui ha compreso subito le necessità e le priorità di un gruppo che aveva come obiettivo una salvezza — quando lui era arrivato — tutt’altro che semplice da conquistare. Il tempo sta dando ragione a entrambe le parti per la scelta fatta.