FONSECA “Sarà una partita difficile. Dobbiamo fare una grande partita”
In vista della sfida di domani sera contro lo Shakhtar di Europa League, mister Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa. Queste le risposte alle domande inviate dai giornalisti:
Quali difficoltà si aspetta domani?
Sono sicuro che sarà una partita difficile. Sono fortissimi e non possiamo dimenticare che in questa stagione hanno vinto due volte col Real, pareggiato con l’Inter. Questi giocatori sono che gli piacciono queste competizioni. Conosco bene la squadra, ma è molto forte, difende bene, sono molto corti e pericolosi in contropiede. Squadra più forte in contropiede in Europa. Dobbiamo fare una grande partita.
Dzeko convocato? Quanto è cambiato lo Shakhtar da quando è andato via?
Dzeko si è allenato, sarà convocato. Loro hanno un nuovo allenatore con le proprie idee. Ha cambiato il modulo, ora giocano 4-1-4-1. Ovviamente le intenzioni di questa squadra sono le intenzioni di questo allenatore che è molto forte. Lavora con le proprie idee. I giocatori sono gli stessi.
Villar giocherà? Può giocare insieme a Pellegrini?
Dovete aspettare domani per vedere. E’ una possibilità. Può giocare con Pellegrini, può Diawara con Villar e Diawara con Pellegrini.
Giocheranno Kumbulla, Mancini e Smalling? Oppure ci sarà Cristante?
Sarà questa o possiamo giocare con Cristante.
Nelle ultime 7 partite subiti 4 gol, nelle 7 precedenti 15. Che cosa è cambiato?
La squadra nelle ultime partite ha migliorato la difesa. Non parlo solo della linea difensiva ma di tutti. Abbiamo capito che è importante non prendere gol. Abbiamo migliorato una cosa importante. L’organizzazione di squadra è andata sempre bene, ma abbiamo migliorato gli errori nell’uscita veloce. Qui stiamo giocando in maniera più sicura.
Quali sono le principali differenze tra lo Shakhtar di Fonseca e quello di Castro?
Come detto, Castro ha altre idee. Ha cambiato per esempio il modulo. Principalmente questo. Certo che se cambia modulo cambia le intenzioni di squadra. Questa è la principale differenza. Sta facendo molto bene.
Quanto l’esperienza allo Shakhtar l’aiuterà per domani?
Noi abbiamo pensato alla nostra strategia per affrontarli, non per affrontare il mio ex club. Questo è importante. E’ vero che conosco bene la squadra, ma anche loro mi conoscono bene. Abbiamo preparato la strategia in funzione di quello che loro fanno in questo momento, e non per quello che facevo io.
Gioca sempre con ex squadre, cosa significa? In Ucraina ci sarà il pubblico, vi siete abituati a giocare senza?
Non è una scelta mia (ride, ndr). Non mi piace affrontare una mia ex squadra. Se potevo scegliere non avrei giocato contro lo Shakhtar e non avrei giocato col Braga. Mi dispiace molto che domani non ci saranno i tifosi. Era importante per noi. Mi piace sempre giocare coi tifosi. Il calcio con i tifosi è totalmente diverso. Mi piace avere questa possibilità di giocare con i tifosi in Ucraina.
Come sta Ibanez?
Si è allenato negli ultimi due giorni, sarà convocato.