Fonseca rianima una Roma a terra
(IL TEMPO) Una Roma alle corde. La squadra di Fonseca contro il Parma ha evidenziato uno stato di forma tutt’alto che ottimale: diversi elementi sono sembrati in affanno già durante il primo tempo e anche chi aveva riposato contro lo Shakhtar non è apparso in condizioni migliori rispetto a giocatori schierati praticamente sempre dall’allenatore.
A complicare la situazione c’è un’infermeria che da inizio stagione non si è mai svuotata a causa dei continui infortuni che non danno tregua ai giocatori giallorossi. L’ultimo filotto di problemi fisici si è innescato con la lesione rimediata a Firenze da Veretout ed è proseguito con gli infortuni di Dzeko – recuperato ma in evidente difficoltà al Tardini – la tegola Mkhitaryan, che starà furi un mese, e la ricaduta di Smalling (l’inglese tornerà per la partita con il Napoli). Complicazioni che rischiano di costare care al club di Friedkin e all’allenatore portoghese: dalla qualificazione alla prossima Champions League infatti dipende il budget per il mercato estivo ma soprattutto, chiudendo il campionato tra le prime quattro, il futuro di Fonseca sulla panchina della Roma assumerebbe contorni molto più netti.
Anche la crisi che ha colpito gli attaccanti di Trigoria è un problema che con il passare delle partite rischia di diventare sempre più evidente: nelle ultime sette gare di campionato soltanto Pedro, tra gli attaccanti di ruolo, è riuscito a trovare il gol. Se Dzeko paga una condizione fisica non ottimale, Mayoral sembra aver perso lo smalto che aveva portato più di qualcuno a ridimensionare l’importanza del numero 9 bosniaco per il gioco della squadra di Fonseca.
Ma per l’ex Real Madrid è pronta l’occasione per rimettersi in carreggiata: giovedì nel ritorno di Europa League contro lo Shakhtar sarà lui a guidare l’attacco della Roma nella competizione in cui ha già realizzato cinque gol in nove presenze. Oltre allo spagnolo nella trasferta in Ucraina trai titolari dovrebbero tornare Cristante (al posto di uno tra Kumbulla e Ibanez), Karsdorp e Diawara mentre Bruno Peres, squalificato per la prossima gara di campionato, sembra destinato afarrifiatare Spinazzola in vista del bigmatch in programma domenica sera all’Olimpico contro il Napoli.