DIVAGAZIONI ROMANISTE. Canterà il Gallo?
Di Franco BOVAIO – Se cantasse “il Gallo” per la Roma si farebbe davvero mattina. Dove per “il Gallo” intendiamo Andrea Belotti e per “mattina” la vittoria. Che con lui la Roma potrebbe finalmente tornare a centrare, visto che un centravanti come lui le servirebbe come il pane. Soprattutto alla luce delle carenze di questa stagione, vissuta con uno Dzeko a mezzo servizio per tutti i motivi che sappiamo e un Borja Mayoral che ha già fatto di più di quanto ci aspettassimo da lui. Rispetto a loro Belotti è tutta un’altra storia.
Anzitutto perché a 27 anni è nel pieno di quella maturità psico-fisica e tecnica che mette un calciatore nella condizione di rendere al meglio, come ci ripeteva Nils Liedholm. E noi alle sue teorie crediamo sempre, perché ne abbiamo conosciuti pochi altri sapienti ed esperti come lui in fatto di pallone e anche di vita.
Poi perché per lo stesso Belotti è il momento giusto per fare il salto in una grande squadra. E lo diciamo con tutto il rispetto per il Torino, che grandissimo è stato, ma che ora non lo è più.
Quindi perché con lui la Roma tornerebbe ad avere un grande centravanti, per di più in linea con la sua storia. Un attaccante di razza e di carattere, capace di trascinare ed entusiasmare le folle giallorosse come fecero, ai loro tempi, Volk, Manfredini, Prati, Pruzzo, Voeller e Batistuta. Tanto per capirci. Senza dimenticare, ovviamente, Balbo e Montella, che di carattere erano meno trascinatori, ma che di gol ne hanno fatti tantissimi. Come Dzeko, al quale i meriti acquisiti vanno comunque riconosciuti.
E poi, con Immobile dall’altra parte del Tevere, sai che derby che sarebbe quello tra quest’ultimo e “il Gallo” in giallorosso! Una sfida stracittadina degna di quella degli anni ’70 tra il succitato Prati e Chinaglia che, proprio come allora, infiammerebbe entrambe le tifoserie. Anche perché i due sono pure in competizione per il ruolo di titolare al centro dell’attacco della nazionale.
Eh sì, per la Roma acquistare Belotti sarebbe davvero un gran colpo. Ma su di lui c’è anche il Milan e pure per questo, oltre che per le ingenti cifre che vanno investite nell’affare, la trattativa non è per niente facile. Ma secondo il nostro modesto parere vale la pena di farla e, magari, di chiuderla. Perché l’arrivo di Belotti scatenerebbe l’entusiasmo del popolo giallorosso e tornerebbe, finalmente, a farlo sognare.