FONSECA “Abbiamo avuto 15-20 minuti nel secondo tempo che sono stati fatali”
Al termine pareggiato all’Olimpico tra Roma ed Inter, il mister Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole:
Si era detto che questa partita sarebbe stata un tassello in più per dire quanto la Roma sia grande: si può essere grandi anche recuperando una partita come avete fatto voi?
Per me è difficile commentare questa partita, perché penso che abbiamo fatto un bel primo tempo e dopo non siamo la stessa squadra nei primi 15-20 minuti. Dopo, quando l’Inter ha fatto il secondo gol, siamo tornati ad essere la stessa squadra e giocare vicino all’area dell’Inter. Abbiamo avuto 15-20 minuti nel secondo tempo che sono stati fatali.
Non è una questione fisica però…
No, abbiamo terminato la partita giocando come abbiamo fatto.
Il cambio di Cristante ha dato più fisicità e verticalità, si poteva fare prima?
Sì, Bryan è entrato molto bene, è stato decisivo nella partita. La verità è che nel primo momento di pressione per noi è molto importante avere Veretout, dopo Cristante è entrato molto bene.
Un primo tempo molto bene, poi in quei 15-20 minuti sembravate aver perso tutte quelle distanze in campo…
Sì, l’Inter ha iniziato il secondo tempo abbassando Brozovic e Vidal allo stesso tempo e abbiamo perso la capacità di pressare in quel momento. Brozovic e Vidal hanno giocato così solo in quel momento e la squadra ha perso aggressività ed è stata più lontana. E’ difficile incontrare una squadra come l’Inter quando non abbiamo capacità di pressare.
Cristante è entrato molto bene e i centrocampisti sono stati bravi, ma forse potevano bloccare meglio il gioco degli avversari. Andrete a cercare sul mercato un giocatore che serve nei momenti di difficoltà?
No, non è un obiettivo portare un mediano, abbiamo Villar che è in ottima forma. Ci sono Veretout, Cristante, Diawara e Pellegrini che può giocare lì. Non è un obiettivo per noi.
Quanto può darvi questo quarto d’ora finale, la capacità di aver recuperato la partita? E’ un passo avanti? Aumenta la consapevolezza della Roma e i suoi obiettivi in questa stagione?
Dobbiamo pensare che se possiamo molti momenti della partita allora dobbiamo fare tutta la partita così. Contro una squadra come l’Inter dobbiamo capire che se vogliamo lottare dobbiamo mantenere sempre la nostra identità e aggressività in ogni momento, perché non si può sbagliare contro una squadra con queste qualità.
Vi dà una spinta in più in vista del derby?
E’ un’altra partita che dobbiamo preparare, sarà difficile perché la Lazio è una grande squadra. Penso che dobbiamo pensare a cosa migliorare per la prossima partita e quello che dobbiamo mantenere tutta la partita per giocare bene.