Roma, cambio di marcia
(CORRIERE DELLO SPORT) La Roma vince in rimonta anche in Europa League e Fonseca centra il terzo successo consecutivo. Ai giallorossi è bastato inserire i big nel secondo tempo e ribadire il ruolo di favorita nel girone. Iniezione di fiducia in vista del crash test contro il Milan di lunedì sera. Due gol in 4 minuti di due difensori: Peres e Kumbulla. Fondametali gli assist di Dzeko e Mkhitaryan entrati nella ripresa. Nel primo tempo, però, la Roma ha concesso un po’ troppo allo Young Boys. Fonseca ha ecceduto nel turnover e rispetto a domenica i cambi sono stati addirittura nove. Si è tornati al 3-4-2-1 e il portoghese ha rispolverato anche Fazio e Jesus. L’argentino aveva giocato da titolare l’ultima contro la Juventus a fine campionato scorso, il brasiliano non giocava dal 19 settembre del 2019 contro il Basaksehir. Gli svizzeri si sono messi a specchio e si sono affidati alla stellina Rieder che è stato spesso pericoloso con degli inserimenti, procurandosi anche il rigore del vantaggio. Restano molti dubbi sull’assegnazione. Il massiccio turnover ha cambiato gli automatismi giallorossi, è mancata la spinta degli esterni e gli svizzeri non hanno lasciato spazio tra i reparti difendendosi con ordine. Nella ripresa sono bastati i cambi dopo 15 minuti e da lì è stata tutt’altra storia. Dzeko ha fatto un grande lavoro e al 24esimo ha imbucato per il pareggio di Peres. Quattro minuti dopo pennellata di Mkhitaryan per il colpo di testa di Kumbulla.