As Roma recupera ancora: prezzo dell’Opa sempre più lontano
(Investing.com) Prosegue il recupero dei giallorossi a Piazza Affari, i cui movimenti sono condizionati dal limitato flottante. Le azioni AS Roma (MI:ASR) guadagnano intorno al 5%, tornando così a 0,38 euro e risalendo dal minimo dal 2013 di 0,277 euro toccato il 10 agosto scorso.
Se ai primi di agosto il titolo quotava 0,53 euro, la notizia del prezzo definitivo di acquisto del pacchetto di maggioranza da parte della Friedkin Group affossavano le azioni, dimezzando il loro valore.
Il prezzo fissato da Friedkin, infatti, si ferma a 0,1165 euro, livello nettamente inferiore a quello attuale e i continui rialzi lasciano immaginare che il mercato stia puntando ad un rilancio da parte del nuovo azionista per poi puntare al delisting della società.
L’Opa residuale sul flottante quotato è pari al 13% del capitale e l’uscita da Piazza Affari avverrà solo se Friedkin salirà sopra il 90% del capitale.
Convocata l’assemblea degli azionisti
Intanto, è stata convocata a settembre l’assemblea degli azionisti della società che dovrà nominare il nuovo consiglio di amministrazione, dopo che ieri Dan Friedkin aveva concluso l’acquisto dell’86,6% del capitale.
Nel dettaglio, l’assemblea si svolgerà “il 29 settembre 2020, alle ore 15.00, in prima convocazione e, occorrendo in seconda convocazione, per il giorno 30 settembre 2020 stesso luogo ed ora”, spiega la nota diffusa dalla AS Roma.
Tra i punti all’ordine del giorno “la determinazione del numero dei componenti del cda della società; la durata in carica; nomina dell’intero cda; ma anche la determinazione del compenso annuale dei componenti del board”.
Nel frattempo, il cda ha nominato per cooptazione Ryan Friedkin, Marc Watts, Eric Williamson, e Ana Dunkel, mentre si sono dimessi James J. Pallotta, Charlotte Beers, Richard D’Amore, Gregory Martin, Paul Edgerly, Cameron Neely e Barry Sternlicht.