Il ritorno del pallone
(LA REPUBBLICA) Dopo 95 giorni di astinenza il pallone in Italia è tornato a rotolare dentro uno stadio di Serie A. Sicuramente la partita non ha reso giustizia al lungo digiuno che ogni tifoso ha dovuto patire in questi mesi, come non lo hanno reso gli stadi vuoti e silenziosi, dove l’unico rumore che rimbomba all’interno degli impianti è quello proveniente dalle panchine o dal campo. Insomma nonostante il risultato un buona la prima, ma c’è da chiedersi se adesso chi guarda da sempre le partite avrà la stessa voglia che aveva un tempo di seguire ogni incontro. Nessuno aveva mai messo in dubbio prima del lockdown il fatto che ogni match sarebbe stato paradossalmente sempre seguito, ma ora che ogni nostra abitudine è stata interrotta per così tanto tempo saremo ancora in grado di rispondere all’istinto di seguire il calcio come prima? Solo il tempo potrà dare una risposta.