Vitek-Fondo York: entro giugno la firma per i terreni
(CORRIERE DELLO SPORT) La lunga serie di riunioni con i vertici del gruppo Parnasi è terminata venerdì pomeriggio e ha portato a una conclusione che dovrebbe sbloccare la questione dei terreni di Tor di Valle. Radovan Vitek trova l’accordo con il fondo York e si riapre così la trattativa con Unicredit per rilevare l’intero pacchetto di Parnasi. L’accordo porterà a un’accelerazione importante sul fronte stadio della Roma: l’iter così si sbloccherà prima del previsto, cioè entro giugno e non a settembre. Sarà più facile far passare la convenzione urbanistica nell’ultimo passaggio in aula.
Vitek sembra uscito dall’impasse grazie all’intervento del fondo statunitense York Capital. Non si tratta di un nome nuovo: il fondo in passato si era avvicinato al calcio italiano per l’acquisto del Palermo e della Sampdoria e da anni investe nel mercato italiano. L’ultima operazione portata a termine riguarda il Palazzo V dell’Eni, una compravendita da 400 milioni di dollari fatta in tandem con Stoneweg. Pochi anni fa il fondo ha preso le terme di Saturnia, un edificio di Como, alcuni complessi a Genova e il progetto di riqualificazione immobiliare di Porta Vittoria a Milano. Nello sport il business principale riguarda i Milwaukee Bucks, franchigia NBA di cui il fondo possiede la comproprietà. Nel progetto dello stadio Vitek si dovrebbe occupare del Business Park, lasciando la parte sportiva del progetto alla Roma