SPADAFORA “Serie A? Invito a non fare i fenomeni, i calciatori mi scrivono preoccupati”

(GAZZETTA.IT) Poco dopo la conferenza stampa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in cui si è toccato anche il tema della possibile ripartenza della Serie A, è il ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora a ribadire il concetto: non si può al momento dare una data certa al mondo del calcio in Italia.

CALCIATORI PREOCCUPATI — Il ministro è intervenuto nella diretta Facebook della pagina “CasaNapoli”, rivelando come ci siano anche giocatori di calcio preoccupati che gli scrivono sui social: “Inviterei tutti a fare un po’ meno i fenomeni, da fuori si è tutti scienziati, calciatori, arbitri. Mi dicono ‘non sei uno che viene dal mondo dello sport’, per fare il ministro dello Sport non è vincolante essere uno sportivo, non credo che Speranza abbia mai operato qualcuno o la De Micheli condotto un treno. Bisogna ascoltare chi ne sa più di noi, però poi assumersi le responsabilità. Il mondo del calcio ci chiede di essere noi ad assumerci la responsabilità di bloccare, non decideranno in autonomia. Anche nel mondo del calcio ci sono posizioni diverse, anche tra i calciatori ricevo molti messaggi sui social, cercano di contattarmi per dirmi le loro preoccupazioni. C’è una differenza di posizioni che è frutto di una complessità generale, inviterei tutti quanti a non dire che stiamo facendo caos, piuttosto a dire che ci stiamo muovendo con prudenza per evitare che tutto riparta e che poi di nuovo siamo costretti a sospendere”.