La Serie A vien di notte
(IL MESSAGGERO) La Serie A è pronta per il tour de force che l’aspetta dal 20 giugno fino al 2 agosto, giocando quasi tutti i giorni, senza mai rifiatare. Domani la Lega stabilirà gli orari e le date in cui si svolgeranno le partite. Si riparte sabato 20 giugno con Torino-Parma alle 19,15, seguito dal match delle 21,30 Verona-Cagliari. Domenica, agli stessi orari, Atalanta-Sassuolo prima, e Inter-Sampdoria poi. Una volta che tutti avranno giocato le stesse partite, riprenderà regolarmente il campionato, partendo dalla 27a giornata in programma martedì 23. 6 saranno i turni infrasettimanali con due gare che si disputeranno il martedì (una alle 19,15 e una alle 21,30), sei il mercoledì (due gare alle 19,15 e 4 alle 21,30) e due il giovedì (una alle 19,15 e una alle 21,30). 6 sono anche i turni del week-end, alternando una partita il venerdì con una il lunedì. Tre le gare di sabato (una alle 17, una alle 19,15 e una alle 21,30) e sei match di domenica (uno alle 17, quattro alle 19,15 e uno alle 21,30). Accontenti quindi i calciatori in protesta contro la finestra pomeridiana delle partite: si disputeranno appena 10 turni nella fascia oraria delle 17 (o 17,15), meno del 10% del totale. La stagione riprenderà però con le semifinali di Coppa Italia che, con ogni probabilità, saranno anticipate al 12 (Juve-Milan) e 13 giugno (Napoli-Inter).
Intanto la Figc si prepara all’eventualità di una momentanea sospensione del campionato, e in tal caso si ricorrerebbe ai paly-off e play-out, o peggio allo stop definitivo, e quindi la classifica sarà decisa da un algoritmo. Un sistema matematico che tenga conto dei gol fatti e di quelli subiti dei peso specifico dei punti: contro chi e se in casa o in trasferta. E anche del numero di gare giocate.