Roma, un mercato tra prestiti e parametri zero
(CORRIERE DELLA SERA) Il mercato della Roma comincia a muoversi nonostante le incertezze. Sarà un lavoro complesso quello che toccherà a Petrachi, con diverse situazioni da sciogliere all’interno della rosa. A cominciare da tutti quei calciatori in prestito che la Roma vorrebbe trattenere almeno un altro anno. Smalling in primis, ma sarà difficile riuscirci viste le richieste del Manchester United, che spara alto. Anche Mkhitaryan è uno di quelli che, pur avendo giocato poco, ha fatto la differenza: l’armeno spinge per restare, ma anche qui l’accordo con l’Arsenal non è facile.
Chi invece non sarà trattenuto sarà Nikola Kalinic che tornerà all’Atletico Madrid. Zappacosta resterà solo se il Chelsea accetterà di prolungare il prestito. C’è poi da considerare tutta quella schiera di giocatori di ritorno a Trigoria che la Roma difficilmente vorrà tenersi stretto: da Karsdorp a Florenzi, da Nzonzi a Schick: quest’ultimo spera di essere riscattato dal Lipsia ma i tedeschi chiedono uno sconto.
Ma anche il mercato della Roma in entrata sarà fondamentalmente basato su scambi: Perotti-Pinamonti, Mandrgora-Cristante le ipotesi sul tavolo, ma non solo. Anche i parametri zero vengono monitorati con attenzione: in cima alla lista c’è il nome di Jack Bonaventura, che piace a Petrachi e Fonseca. L’altro obiettivo è Pedro, ma per via dei costi appare un’opzione meno credibile.