RASSEGNA STAMPA

Il calcio della Capitale in campo per aiutare lo Spallanzani

(LEGGO) Campioni, anche di solidarietà. La Roma del calcio è bloccata così come tutto il paese, ma non si fermano le iniziative dei suoi simboli per aiutare la lotta al Coronavirus. A partire dal capitano di sempre: Francesco Totti. L’ex numero dieci, insieme a Dash di cui è testimonial, ha donato all’ospedale Spallanzani ben 15 apparecchi per il monitoraggio dei parametri vitali dei pazienti. Poche ore un altro capitano leggendario come De Rossi (al fianco della moglie Sarah Felberbaum) ha donato il sangue presso l’ospedale San Camillo a seguito dei numerosi appelli degli ospedali del Lazio in piena emergenza pubblicando anche un video sul sito della Regione. A concludere il trittico anche Florenzi che da Valencia ha devoluto 10 mila euro al San Raffaele di Milano oltre a partecipare a una raccolta fondi per lo Spallanzani. Alla lista si aggiungono El Shaarawy, Montella, Cafu e Zaniolo.
Sull’altra sponda del Tevere non si scherza. Alla raccolta fondi lanciati dal noto personaggio Social Damiano Er Faina, rinominata Un letto per il Lazio, fra i primi a contribuire con una donazione sono stati i giocatori Ciro Immobile e Joaquin Correa. Redditizia anche quella lanciata dalla community social Chefaticalavitadabomber, che ha sfidato i giocatori a effettuare dei palleggi con un qualsiasi oggetto presente dentro casa. Il primo ad aderire è stato il difensore della Lazio Acerbi, seguito sempre da Immobile, per poi passare anche dalle parti della Roma con Lorenzo Pellegrini. Quest’ultimo insieme a Manolas e Dzeko ha rilanciato ieri l’iniziativa della Roma, che nei giorni scorsi ha aperto una raccolta fondi destinata allo Spallanzani: Da quando sono a casa sto cercando di capire come essere d’aiuto. Non è importante l’offerta, è importante restate uniti. Per una volta davvero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *