A rischio la Serie A. Se non si gioca a maggio la A salta
(GAZZETTA DELLO SPORT) Mentre la Lega discute per poter trovare una soluzione e concludere il campionato in corso, i club chiedono di poter contenere i costi e le perdite che questo lungo stop a causa del coronavirus sta generando. Nell’incontro di ieri infatti sono state molte le proposte che hanno visto come obiettivo il taglio degli stipendi dei giocatori. L’idea ovviamente varierà a seconda dell’ingaggio del calciatore preso in considerazione. In Italia il monte ingaggi è pari a 1,3 miliardi di euro, e per i club poter risparmiare qualcosa in questo momento in cui non ci sono entrate sarebbe il massimo. Il punto è che i giocatori vengono pagati per allenarsi e per giocare, se questo non avviene possono essere non pagati, visto che la loro prestazione lavorativa non può essere praticata. Se ne discuterà ancora durante le riunione di Lega, ma le idee sembrano essere due: non pagare gli stipendi per il periodo di stop o chiedere ai calciatori di detrarre parte dei propri introiti.