SMALLING “Ora ci sono due partite casalinghe che possiamo sfruttare per ripartire”
Insieme a Mister Fonseca, questa mattina ha parlato in conferenza stampa Chris Smalling in vista della delicata sfida di Europa League contro il Gent. Queste le sue parole:
E’ la partita per ripartire?
“Sì, la partita successiva è sempre quella perfetta per mettersi alle spalle i risultati negativi. Ora ci sono due partite casalinghe che possiamo sfruttare per ripartire”.
Come spiega questo momento?
“E’ difficile spiegarlo anche per noi giocatori. Fino a Natale abbiamo fatto bene. Noi giocatori ci assumiamo la responsabilità, abbiamo analizzato gli aspetti di gioco sia a livello individuale che collettivo, i risultati non sono stati buoni nell’ultimo mese. Dobbiamo lavorare per far sì che questo sia stato un passaggio a vuoto”.
Lei è meno pericoloso anche in attacco.
“Le palle ferme e i calci piazzati possono decidere le partite. Per noi difensori sono occasioni per metterci in evidenza anche in area avversaria, ci stiamo lavorando”.
Siete condizionati durante la partita? Avete paura di sbagliare? State prendendo molti gol…
“Da difensore fa male prendere molti gol, anche perché fino alle ultime 4-5 partite concedevamo poche occasioni e pochi gol. Siamo consapevoli che dipende da noi e dobbiamo tirarci fuori da questa situazione, stiamo lavorando con lo staff tecnico. Prendere gol per un difensore fa male, continueremo a lavorare per prenderne meno ed essere più efficaci in zona d’attacco”.
Si parla molto del suo futuro, lei è qui in prestito. Sa cosa fare o vuole aspettare i risultati a fine stagione?
“Ad essere onesto sono concentrato solo sui risultati e sulle prossime partite. Qui sto benissimo, mi trovo a mio agio, è un grandissimo club e una bellissima città con una tifoseria passionale. Ma non è questo il momento di affrontare altri discorsi, non voglio distogliere l’attenzione dagli obiettivi di squadra”.
La trattativa per il cambio societario ha influito su voi giocatori?
“No, personalmente ne sapevo molto poco. Nello spogliatoio non se ne parla molto, sono discorsi su ciò che avviene fuori dal campo. La nostra attenzione è solo sul campo”.
Lei è uno dei giocatori più esperti, cosa dice ai giovani in questo momento?
“La nostra è una rosa composta da molti giocatori esperti, giocatori giovani che c’erano già e nuovi arrivati. La nostra sfida è migliorarci: la prova è quando lavoriamo in campo, in palestra e nell’analisi video con lo staff tecnico. Quando un calciatore vuole giocare in grandi club come la Roma deve fare i conti con la pressione. Domani giochiamo una partita importante, c’è una sana concorrenza con 20 giocatori che vogliono giocare domani”.
Petrachi ha detto che vi siete sentiti appagati dopo il derby, è così?
“Non credo. E’ stata un’ottima prestazione ma in fin dei conti è stato un pari, abbiamo perso due punti nonostante fossimo la miglior squadra in campo. Dobbiamo migliorare e portare qui la mentalità vincente, è un club importante che non vince da tempo, sappiamo l’occasione che abbiamo e cosa significherebbe portare a casa un trofeo in una piazza come questa”