Inutile fare i sofisticati, la partita era da “dentro o fuori” e quello che contava era passare il turno. La Roma ce l’ha fatta con appena due fiammate: la prima, all’inizio, di Kolarov (vanificata dal palo) e la seconda (decisiva) di Kluivert che ha sfruttato al meglio il solito assist di Mkhitaryan. Per il resto c’è poco da rallegrarsi o essere ottimisti: l’unica speranza è riposta nella consapevolezza che i successi fanno morale, e il morale porta risultati. Purché nel prosieguo della stagione Fonseca possa contare su una panchina migliore di quella che stasera annoverava Fuzato, Fazio, Cetin, Santon, Villar, Under e Kalinic ⚽️