GARCIA “A Fonseca consiglio di tapparsi le orecchie”
L’ex tecnico giallorosso Rudi Garcia ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport in vista dell’importante sfida del suo Lione in Champions League contro la Juve, sua croce e delizia anche ai tempi romani (“Il violino è rimasto nell’armadio quando ho lasciato l’Italia… Mi venne istintivo, volevo difendere la mia squadra da quello che ritenevo fosse un torto”.
E sul momento delicato della Roma Garcia ha dichiarato: «Ho visto la partita di Bergamo, sarebbe stato meglio non perderla, ma si può rimediare: sono convinto che la squadra alla fine andrà in Champions. Cosa consiglio a Fonseca? Di tapparsi le orecchie e andare avanti con le sue idee. Mi hanno parlato bene di lui, l’ho anche incontrato in un forum a Nyon. Se prima di Natale funzionava, tornerà a funzionare».
Sul discorso della pressione anche Garcia è d’accordo con il tecnico portoghese: «C’è in tutti i club, anche i più piccoli. A Roma semmai la particolarità è la grande attenzione mediatica».
Su Totti, De Rossi e Pellegrini: “Ne ho sentite tante sul rapporto con Francesco, che in realtà è sempre stato buono. Quando firmai per la Roma, gli chiesi se avesse ancora motivazioni alte. Mi rispose che avrebbe desiderato vincere, proprio come me. Totti non è mai un problema, semmai una soluzione. Daniele ha un carisma incredibile, credo che sarà un grande allenatore. Pellegrini? Siamo legati da un grande affetto, sono felice di averlo fatto debuttare in Serie A. Diventerà un campione».