La Sud celebra la propria storia
(CORRIERE DELLO SPORT) La Sud ha mostrato al mondo il vecchio logo con la lupa capitolina e la scritta “ASR“ che Pallotta sostituì nel 2013, tra mille polemiche, con quello attuale, accompagnato da uno striscione che richiama la leggenda romana: “Questo stemma ho nelle vene. Questo stemma mi appartiene“. Tutto intorno una mare di bandiere giallorosse. Sugli spalti non c’erano Totti e De Rossi mentre era presente il nuovo acquisto Ibanez. Pochi seggiolini più in là Nicolò Zaniolo arrivato con la famiglia e la fidanzata.