EDITORIALE. Orgoglio roma si va a prendere il suo quarto posto
Non era facile, non era facile per niente: la Roma di Fonseca va a prendersi i tre punti contro un Verona rivelazione della stagione, in un campo difficile e sotto una pioggia incessante. E lo fa alla grande, con una ottima prestazione, soprattutto nel primo tempo, chiudendo con un netto 1-3 in un campo dove neanche le capoliste sono riuscite a fare tre reti. Dopo tre giorni dalla trasferta di Instambul, Pellegrini e compagni, seguiti come sempre da un grande pubblico che non la lascia mai sola, mettono in campo qualità e carattere, collezionano la quinta vittoria nelle ultime sei giornate di campionato e rispondono alla Lazio.
Un Pellegrini illuminante continua a dispensare giocate e assist ai compagni e cosi arriva il primo gol di Kluivert (che dopo poco deve uscire per un infortunio muscolare) sostituito da Perotti finalmente sui suoi standard. Il Verona pareggia 3 minuti dopo, e subito si pensa al peggio, ma proprio l’argentino riporta in vantaggio la Roma su rigore dopo un ingenuo fallo in area di rigore su Dzeko.
Il Verona di Juric non molla e prova nel secondo tempo a riacciuffare il pareggio, ma i giallorossi tengono e a tempo praticamente scaduto, ancora una splendida giocata corale porta in gol Mkhitaryan per il definitivo 3-1. La Roma si riprende il quarto posto ed ora testa all’Inter capolista di Conte per dimostrare che la Roma c’è e che può dire la sua in questa stagione.