FONSECA “Mi aspetto che non parliamo dell’arbitro domani…”

Dopo la vittoria sull’Udinese, giallorossi subito in campo contro il Napoli di Ancelotti. In vista del match di domani, ecco le parole dell’allenatore giallorosso Fonseca:

“Sta pensando di riportare Mancini sulla linea dei difensori?”
“Vediamo domani, oggi non voglio parlare della formazione di domani.”

“Che opinione ha di Ancelotti? Quanto peserà la sua assenza?”
“E’ un grandissimo allenatore, che ha vinto tanto. Lo rispetto tanto, è un uomo serio e onesto, mi piace molto.”

“Ci ha colpito la solidità della Roma. Spinazzola e Juan Jesus come stanno?”
“Sono tutti due pronti. Spinazzola non ha giocato per una decisione mia, ma sono tutti e due pronti per domani”.

“Abbiamo rivisto il vero Pastore. Si può continuare con lui?”
“La cosa è chiara, è solo una questione fisica. Lui sta giocando bene. Ora non abbiamo molte soluzioni”.

“Cetin ha possibilità di prendersi un posto in pianta stabile della Roma?”
“Sì, è un ragazzo bravo, sta imparando tanto e può essere una soluzione”.

“Si aspettava di essere in zona Champions davanti al Napoli, che sembrava una delle pretendenti allo scudetto?”
“Per me è importante che la squadra sta con un atteggiamento positivo, questa è la cosa più importante. Se la squadra ha un atteggiamento come quello di queste ultime partite, possiamo vincere più partite. Questa cosa per me è la più importante, con questo atteggiamento può vincere le partite”.

“La Roma ha incontrato delle difficoltà, pensa che abbia compattato la squadra e il suo carattere?”
“E’ vero che con tanti infortunati, ma penso che la cosa più importante è avere una mentalità ambiziosa. La squadra ora sta dimostrando una mentalità ambiziosa, per me questa è una cosa molto importante”.

“Domani a tutti gli effetti è uno scontro diretto per la Champions League. Gli scontri diretti vanno vinti o si possono anche pareggiare visto che è davanti al Napoli?
“In questo momento voglio parlare lo stesso. Per me è importante sempre la prossima partita. Domani giocheremo con una squadra molto forte e io non penso più in là di domani, ora solo è importante la partita col Napoli che è una squadra molto forte”.

“Che differenze vede con questo Napoli e quello di Sarri?”
“Non mi piace fare paragoni. La squadra di Sarri era molto forte. Hanno cambiato giocatori, allenatori, un’idea diversa ma sono le due squadre molto forti con caratteristiche diverse ma sono molto forti”.

“E’ passato dall’essere troppo offensivo a eccessivamente italianizzato. Ora sembra aver raggiunto il consenso di tutti. Cosa pensa di aver dato alla squadra? Il gol di Kluivert è il manifesto del suo calcio?”
“Per me non è importante Fonseca, è importante la Roma. E’ vero che mi piace la squadra che tiene palla. Stiamo lavorando per essere più effettivi in questo. La cosa importante è che i giocatori capiscano che dobbiamo essere forti, ambiziosi, che siamo una squadra che deve correre e lottare. Per me la cosa più importante è cambiare la mentalità, per essere ambiziosi. E sto lavorando con la squadra per questo. Il gol di Kluivert è una bella giocata, è una situazione di attacco rapido, ma che è lavorata nell’allenamento. E’ una questione di principio della squadra, è una bella giocata.”

“Quali meriti ha Petrachi? Che rapporti ha con squadra e staff e quanto incide la sua presenza sul lavoro psicologico fatto sulla squadra?”
“E’ una presenza molto forte, è sempre vicino alla squadra con parole di grande ambizione. E’ esigente, penso che è molto positiva la sua presenza per la squadra. E’ importantissimo”.

“Smalling è arrivato su sua indicazione o su quella di Petrachi? Si aspettava un giocatore così pronto?”
“La prima volta che abbiamo parlato di Smalling è stato un’indicazione di Petrachi, che c’era questa possibilità. Smalling si è adattato totalmente, sta giocando bene, è un grandissimo giocatore che è importante per noi”.

“E’ possibile vedere una Roma più bassa per togliere profondità al Napoli?”
“La nostra intenzione è sempre di essere corti e difendere lontano dalla nostra porta. E domani io voglio che sia così. Sappiamo che il Napoli in questo momento è più forte, ma dobbiamo stare compatti e lontani dalla nostra porta”.

“De Laurentiis ha detto che gli arbitri e i media non hanno considerazione dei grandi club e dovrebbero averne visti gli investimenti milionari di queste società. Lei condivide? E cosa pensa quando vede rigori assegnati come quello alla Juve”.
“Non commento le parole di De Laurentiis, è una sua opinione che rispetto. Abbiamo visto molti errori, ma credo che tutti vorrebbero non sbagliare. Mi aspetto che non parliamo dell’arbitro domani.”