BERGAMO (vice sindaco) “Se non si arriverà ad un accordo, chi sfugge ai propri impegni ne risponderà”
Questa mattina il vice sindaco del Comune di Roma Luca Bergamo ha parlato ai microfoni di Radio Radio. Queste le sue parole sulla questione dello Stadio della Roma:
“Il percorso è noto a tutti. Noi abbiamo fatto un lavoro che è senza ombre. Abbiamo ridotto le cubature previste con lo stadio e siamo intervenuti sulla mobilità dell’intera area, con l’obiettivo di rafforzare la Roma-Lido. Gli uffici sono al lavoro sulla convenzione, sulla quale è possibile ci siano diversità di vedute con i proponenti. Non transigiamo sulla contestualità tra opere necessarie e realizzazione dello stadio. C’è ancora del lavoro da fare. Ho fiducia che nel momento in cui il lavoro verrà completato e i proponenti aderiranno pienamente alle condizioni determinate dalla Conferenza dei servizi, si possa poi procedere come è previsto. Non so dire se ci siano mal di pancia particolari”.
Lo stadio in via di realizzazione porta o toglie voti?
“Non è un argomento che penso possa influire su una decisione di questa portata. L’importante è che si sia coerenti con ciò che si fa e non decidere in base a ciò che porta consensi.”
Lei è favorevole?
“Siamo arrivati e degli impegni erano già stati presi precedentemente. Impegni che comportavano oneri, ossia soldi a carico della comunità in caso di recesso. Abbiamo fatto un lavoro giusto, modificando il progetto e portandolo in una soluzione più sostenibile. E’ una scelta giusta e la difendo. Se non si arriverà a un accordo, chi sfugge ai propri impegni ne risponderà.”
Quando l’apertura?
“Spero presto. Totti voleva giocarci, tutti pensavamo si facesse prima.”