PETRACHI “Fallo di Kalinic? È calcio, non danza classica”
Queste le parole di Gianluca Petrachi, DS della Roma, rilasciate a Sky Sport al termine del match con il Cagliari:
“Siamo molto, molto amareggiati. Non è da questa settimana che riceviamo dei torti, è un dato di fatto. Alla Roma manca più di qualche rigore. Sembra che io o la Roma siamo diventati matti a pensare che qualcosa ci sia andato storto dal punto di vista arbitrale. L’atteggiamento dell’arbitro è stato indisponente oggi, ha creato nervosismo in una partita tranquilla. Diawara prende nettamente il pallone e l’arbitro dà punizione dal limite, guardate le immagini. L’episodio del gol finale, con tutto il rispetto di Maran che è normale che debba dire che una spinta c’è stata, ma tutti sappiamo che è il gioco del calcio, non è teatro. Kalinic ha rubato il tempo, tant’è che Pisacane rimane in piedi, è Olsen che gli va addosso. Sono cose normali che accadono in area, altrimenti non si gioca più a calcio. Il calcio è un gioco maschio, non è danza classica. Non voglio parlare da un punto di vista personale. E’ oggettivo che ci sia stato un contatto, ma il giocatore è rimasto in piedi, non c’è stata una spinta evidente. Se lo vedono in Inghilterra si mettono a ridere, è assurdo. Poi non vai neanche a rivedere il VAR? Magari a dire “Ho fatto una cazzata”. Contro di noi rivedono tutto, con noi non vanno mai a rivedere. Il nostro sistema arbitrale è uno dei migliori ma c’è qualcosa che mi sfugge, che penalizza la Roma. Sono mortificato.“
L’arbitro ha deciso sul campo di annullare il gol. Non è che è così arrabbiato perché questa partita doveva finire 4 a 1?
Sono arrabbiato perché si è spiegato che quando ci sono delle situazioni particolari di aspettare che finisca l’azione. Non che si fischi prima che finisca l’azione. Se fischi prima non c’è bisogno di andare a rivedere il VAR. E’ un errore tecnico dell’arbitro: ha visto una spinta. E’ una cosa assurda, è un gol che ci doveva stare.
In area c’è sempre un altro metro di giudizio. Se in Inghilterra vedono queste immagini vengono sconvolti da quello che succede dopo…
Qua stiamo commentando una partita di calcio. E’ stata falsata da un errore tecnico dell’arbitro, e non ne ha fatto solo uno. La Roma ha tenuto il pallino del gioco, ma queste cose rimangono nei dati. La verità è che la Roma doveva vincere con un gol al 90′.
Poco senso commentare la prestazione della squadra
La Roma è delusa, siamo mortificati per un arbitraggio che è sembrato un arbitraggio da subito fatto con arroganza e indisponenza, ne derivata una partita spigolosa. Un arbitraggio dove c’è tanto da rivedere. Il primo gol che scaturisce da un fallo inesistente di Diawara al limite dell’area che prende nettamente il pallone viene sanzionato con una punizione dal limite e da lì scaturisce il loro calcio di rigore. Il gol di Kalinic è regolare tutta la vita, perché come dicevo prima il calcio è un gioco maschio, Pisacane è rimasto in piedi, non è che ha subito la spinta ed è caduto per terra, ma è Olsen che è andato contro di lui e lo ha frantumato. Non è stata la leggera spinta di Kalinic… non è danza clasica, altrimenti ci mettiamo il tutù e andiamo fare danza classica senza vedere il gioco maschio del calcio. Io sono come tutta la Roma siamo mortificati perché parliamo di una vittoria sacrosanta e l’avremmo meritata e ci è stata scippata.