Dzeko indossa la maschera per tentare il miracolo
(GAZZETTA DELLO SPORT) Tra la maschera di Fonseca e quella di Dzeko, in fondo, c’è in comune la voglia sorprendere. Nel dicembre 2017, l’allenatore portoghese promise di vestirsi da Zorro se il suo Shakhtar avesse battuto il Manchester City di Guardiola. Gli riuscì e mantenne la promessa. Nel caso di Dzeko si tratta di un aspetto più legato al campo: ieri per la prima volta dopo la doppia frattura allo zigomo rimediata con il Cagliari, il numero 9 si è allenato in gruppo, utilizzando una mascherina protettiva in fibra di carbonio.
Ma i medici che lo hanno operato, raccomandano prudenza, perché un colpo fortuito allo zigomo potrebbe mettere a rischio l’intervento, che ha piazzato una vite proprio sotto l’occhio destro del bosniaco. Per questo motivo, le chance che il centravanti possa giocare domenica contro la Sampdoria sono davvero poche, anche se il bosniaco proverà a fare di tutto per esserci almeno nella lista dei convocati