Pellegrini ora è universale. Un valore per Italia e Roma
(CORRIERE DELLO SPORT) La più tenera delle dediche: “Alle mie donne, mia moglie e mia figlia, che mi aspettano a casa. Il primo gol in Nazionale è per loro”. In tre settimane, Lorenzo Pellegrini è diventato grande in tutti i sensi.
La paternità della piccola Camilla, nata nei dintorni di Ferragosto gli ha regalato la più alta delle emozioni umane; l’ingresso straripante in Armenia gli ha concesso l’orgoglio di entrare nella lunga lista dei marcatori romanisti in azzurro.
E adesso, aspettando il secondo esame dell’Italia in Finlandia viene il bello: “Questo è il momento della consacrazione. Voglio farmi trovare pronto in qualsiasi situazione e in qualsiasi ruolo. Giocherei anche in porta con la Nazionale, e con la Roma non voglio pormi limiti”.