La cura Fonseca per riaccendere Dzeko (e la Roma)
(CORRIERE DELLA SERA) “Ho sempre detto di star bene qui. Mia moglie ed i miei figli, che sono nati qui, si trovano bene“. Parola di Edin Dzeko. C’è un incrocio di donne nella telenovela dell’estate, che stava per portare il bosniaco all’Inter, e che all’ultimo ha visto il colpo di scena con il rinnovo con la Roma fino al 2022.
Chissà cosa sarebbe successo se Wanda Nara non avesse appoggiato Icardi a rifiutare tutte l’offerte aspettando la Juve. Probabilmente dietro alla scelta di Dzeko ci sarà stata anche la volontà della moglie, Amra Silajdzic, nel rimanere nella Capitale, già decisiva nel 2018 nel rifiutare il Chelsea.
Lo scorso anno l’ex City in campionato ha segnato solo 9 gol, i rapporti con tifosi e società sembravano ormai essere persi, ma ora con l’arrivo di Fonseca le carte in tavola sono cambiate. La Roma si è accorta che a 15-20 milioni non avrebbe mai trovato un attaccante migliore, anche se quando scadrà il contratto Dzeko avrà 36 anni. A Fonsecaquesto non interessa perché lui pensa solo al presente per arrivare almeno al quarto posto.