Servono 100 milioni. Roma, ora il tris delle meraviglie si sta complicando
(GAZZETTA DELLO SPORT) In casa Roma si continua a lavorare su tre piste, quelle che portano al difensore centrale (Alderweireld), al centravanti (Higuain) ed all’esterno di attacco (Suso). L’idea del ds Petrachi sarebbe quella di c’entrare tutti gli obiettivi, ma il vero problema è che calare il tris vorrebbe dire investire sul mercato altri cento milioni. Una cifra spropositata, attualmente, per le casse della Roma.
I prezzi, però, rispecchiano il valore dei giocatori: Alderweireld 28 milioni (il valore della clausola in scadenza domani), Higuain36 (anche se la formula studiata con la Juventus prevede un prestito per 9 milioni e un riscatto obbligatorio per 27) e Suso 40 (anche qui è il prezzo della clausola, ma si può lavorare su una valutazione inferiore e su un’eventuale contropartita tecnica). Un dato considerevole è che i giallorossi hanno ha già speso circa 120 milioni (Spinazzola 29, Diawara 21, Veretou 17+2 di bonus, Mancini 15+8 di bonus e Pau Lopez 23,5 più la rinuncia al 50% sull’eventuale cessione di Sanabria), è chiaro che trovare ulteriori cento milioni sarebbe almeno complicato.
Su Alderweireld ha lavorato nelle ultime ore proprio Baldini, ma il Tottenham non vuole abbassare la valutazione fatta per il centrale belga. Anzi, ha rilanciato, sostenendo che una volta scaduta la clausola il prezzo potrebbe anche aumentare. Tra le alternative, oltre a quella di Verissimo(Santos, 8-9 milioni) potrebbe esserci anche Demiral, che la Juventus ha già offerto in prestito alla Roma, su cui resta vigile il Milan di Giampaolo.
Per Higuain si tratta di aspettare e vedere invece se il Pipita si convinca, anche per dar vita a quell’effetto domino che coinvolgerebbe anche Dzeko (verso l’Inter) e Icardi (verso la Juve). Altri nomi monitorati da Petrachi sono quelli di Ben Yadder(Siviglia) e Rafael Leao del Lille, su cui però c’è la forte concorrenza proprio dell’Inter. E che costa 35-40 milioni. Su Suso, invece, la Roma resta vigile. Ieri il suo agente era al Milan, ma sembra che abbia parlato di altro e non dello spagnolo. Alla Roma Suso piace, Petrachi vorrebbe portarlo in giallorosso. Ma a condizioni normali, senza arrivare a strapagarlo. Un’idea alternativa è un altro spagnolo: Delofeu, ex milanista, oggi al Watford.
IN USCITA – Per trovare liquidità, però, Petrachi ora deve soprattutto vendere. Il primo a lasciare Roma potrebbe essere Robin Olsen, su cui ha messo gli occhi il Benfica, dopo aver rimandato Perin alla Juventus. La Roma vuole dieci milioni, ma a 8 potrebbe chiudere. Ed è proprio sulle cessioni che deve fare la differenza Petrachi. Ci sono da piazzare Nzonzi (in Francia si è inserito anche il Monaco, oltre a Marsiglia e Lione) e Gonalons. Su Defrel invece è piombata anche l’Aston Villa, ora in pole rispetto a Watford e Cagliari.