ALTAFINI “Conferenza Totti? Non mi è piaciuta. Ogni inizio ha una fine”
L’attacacnte brasiliano, bandiere del Milan, ha voluto commentare la conferenza stampa di Francesco Totti. Queste le sue parole al portale SNAI:
Ciao José come stai? Di cosa vuoi parlare?
Tutto bene, grazie. Beh guarda, parlerei della conferenza stampa di Totti perché sono un po’ arrabbiato. L’hai vista tu?
Sì certo. Che ne pensi?
Niente di buono. Non mi è proprio piaciuta. Tu bandiera, ex capitano della tua squadra del cuore, sei stato un’ora e mezzo a parlare del fatto che ti hanno trattato male e che ti hanno cacciato. Non si fa. A prescindere da tutto, tu sei una figura pubblica e quello che dici scatena le ire della tifoseria che ti ha sostenuto da anni. Dicendo “prendo De Rossi e andiamo a vedere la Roma in Curva Sud” ha passato un messaggio molto chiaro, io non so se lui se ne è reso conto.
Quale messaggio?
Che loro sono dalla parte dei tifosi e contro la dirigenza. Quindi quei tifosi sono portati ad “odiare” il proprio presidente che HA CACCIATO TOTTI. Nessuno ha cacciato nessuno. Totti è voluto andare via da una società che non lo metteva più al primo posto.
Ed è così?
Ma che è così! Assolutamente no! Ricordo che lui prendeva uno compenso da 800.000€ come dirigente e non è che visto che sei stato il calciatore più forte della Roma puoi aspettarti di avere, fuori dal campo, lo stesso trattamento che hai avuto in campo. In campo sei stato il più grande, ma fuori è tutta un’altra storia. Nessuno mai ha fatto certe uscite di scena con tanto di sparate a zero sulla propria Società.
Tu pensi che abbia un fine preciso?
Sicuramente Totti ha qualcosa in mente. Parlando male di questa dirigenza e dicendo “in tanti vogliono la Roma” qualcosa ha fatto capire. Forse ha contatti con qualcuno, non so. Fatto sta che molte volte durante la conferenza si è contraddetto, sinonimo di un’idea poco chiara di quello che lui ha in mente di fare.
Mi fai un esempio di quando si è contraddetto?
All’inizio è uscito con “questa dirigenza vuole fuori i romani da Roma, ce l’hanno fatto capire in molti modi.” Poi dopo un po’, quando un giornalista gli ha chiesto se ci fosse un motivo per ringraziare Pallotta, lui risponde “beh lo ringrazio perché mi ha permesso di rimanere alla Roma”. Ma non aveva appena detto che voleva i romani lontano? E poi su che base dici questo? In dieci anni, James Pallotta ha: rinnovato due volte il contratto a De Rossi, ha rinnovato a Totti, ha rinnovato a Florenzi, ha ripreso Pellegrini (Lorenzo) dal Sassuolo, ha portato Pellegrini (Luca) in prima squadra. Per essere uno che vuole i romani via da Roma, non lo sta facendo bene.
Questa conferenza quindi non ha fatto bene a nessuno…
No, specie alla Roma! Dici di essere tifoso e poi lasci macerie intorno alla tua squadra del cuore? Ma chi altro ha fatto così? Eppure ne abbiamo visti di addii di “bandiere”. Pensa a Del Piero, ti pare che lui abbia fatto tutto questo rumore?
Molti infatti dicono che Totti sia una presenza “ingombrante”.
Bah, la chiamassero come meglio credono, però un’ora e mezzo di conferenza stampa su rete Nazionale… non sarà una presenza ingombrante, ma sicuramente è una che si fa sentire.
La Roma e i suoi tifosi avevano davvero bisogno di tutto questo?
Ovvio che no. Quale squadra e quali tifosi hanno bisogno di sapere con certezza che l’idolo che hanno da anni non si trova con questa Società? Ogni inizio ha una fine. Ci sono gli addii, gli abbandoni, le cessioni… sarà sempre così.
Tipo Viola con Di Bartolomei, sempre restando in tema Roma.
Sì, tipo Viola con Di Bartolomei. Agostino era il Capitano della Roma ed era davvero amato, proprio come è amato Totti. Eppure per Viola l’importante era solo la Roma. Ti ricordi quello che diceva? “Quella che trattiene il sudore è la maglia”. Dino Viola prima di essere il Presidente della Roma, era un tifoso e il tifoso non deve dimenticare cosa tifa.
Sì, ma per molti romani e romanisti, Totti è davvero una “Divinità”.
… e questo Totti lo sa bene, sennò non avrebbe fatto e detto quello che ha fatto e detto. Io spero davvero che non si crei un precedente e che nessun giocatore prenda esempio da Totti e intendiamoci, mi riferisco solo alla conferenza.
Perché?
Perché questo non è calcio. Queste sono solo polemiche che non portano a niente se non ad una spaccatura tra società e tifosi. Totti l’ho amato ed ammirato quando era in campo. Per me uno tra i più forti. Ha dimostrato amore per la Roma in campo, ora deve amarla da fuori, magari prendendo esempio da quei tifosi che da sempre mettono la Roma prima di tutto. Totti deve mettere il bene della Roma prima del suo. Solo così potrai dimostrare di essere davvero un tifoso della Roma.