ACCADDE OGGI… 15 maggio: 1983, Roma-Torino 3-1
Preparata con tanto anticipo, la festa scudetto segue un cerimoniale studiato nei dettagli e alla fine non c’è stonatura. Inizia il pubblico: stadio esaurito, nuovo incasso record per le gare di campionato (oltre un miliardo), colpo d’occhio eccezionale. Prosegue la squadra: ci sono tre gol, firmati da Pruzzo (su rigore), Falcao (c’e chi alla radio lo descrive da “antologia” e questo dice tutto…) e Bruno Conti (alla maniera del Mundial). Disuo il Torino ci mette una rete siglata da Patricio Hernandez. Chiudono insieme pubblico e squadra in un abbraccio simbolico. Di Bartolomei e compagni a sfilare sul campo, i tifosi a “ringraziare” in tribuna.
La Roma campione si congeda dal campionato con l’ennesima lezione di calcio e di stile. La città impazzisce mezzora dopo la conclusione. Ci sono caroselli, cortei, follie d’ogni genere, ma tutto il caos resta ordinato, composto. Viola, Liedholm, i giocatori chiudono l’ultimo atto rendendo pubblico ringraziamento alla tifoseria. Si volta pagina; c’e chi pensa al doppio confronto di Coppa Italia, chi al prossimo campionato, chi alla Coppa dei Campioni. Venditti al Circo Massimo canta “Grazie Roma”. Anche noi ci uniamo al coro.
(Rivista LA ROMA – n° 4)
STAGIONE 1982/1983 – XXX Giornata
Roma, Stadio Olimpico – domenica 15 maggio 1983
ROMA – TORINO 3-1
RETI: 21′ Pruzzo (R), 36′ Falcao, 81′ Hernandez, 85′ Conti.
ROMA: Tancredi (10’st Superchi), Nela, Vierchowood, Ancelotti, Falcao, Maldera, Iorio (30’st Giovannelli), Prohaska, Pruzzo, Di Bartolomei, Conti.
In Panchina: Nappi, Righetti, Chierico.
Allenatore: Liedholm.
TORINO: Terraneo (33’st Copparoni), Corradini, Beruatto, Ferri, Danova, Galbiati, Torrisi, Dossena, Selvaggi, Hernandez, Borghi (1’st Comi).
In Panchina: E. Rossi, Salvadori, Bertoneri.
Allenatore: Bersellini.
Arbitro: Bianciardi di Siena.