VOTI A RENDERE di Paolo MARCACCI
Nuova puntata della rubrica del nostro geniale Paolo Marcacci che da buon professore, dà i voti al weekend appena trascorso… Una rubrica da non perdere…
10) Marek Hamšík
Il campionato italiano perde un giocatore simbolo, il Napoli un po’ della sua anima.
9) Gonzalo Higuain
È iniziata, davvero, soltanto sabato scorso per lui la Premier League. Due gol nella cinquina del Chelsea contro l’Huddersfield, a Stamford Bridge, il primo e il quarto. La sua seconda segnatura, in particolare, è frutto di una conclusione di altissima scuola.
8) Gervinho
Non è soltanto per i gol messi a segno all’Allianz Stadium, che comunque hanno avuto un peso specifico elevatissimo; è anche e soprattutto perché con lui in campo una squadra resta viva fino alla fine.
7) Ciccio Caputo
Un gol da opportunista e l’altro frutto di una progressione con dribbling sul portiere: la sua doppietta con cui riporta in vita l’Empoli al Castellani, quando il Chievo sembrava aver già ucciso la partita.
6) Siniša Mihajlović
Buona la prima, anche per demerito altrui.
5) Alessandro Florenzi
Smarrito.
4) Luciano Spalletti
Si dice, spesso, che i giocatori possono giocare contro il tecnico. Lui nei periodi – no dà la sensazione di allenare contro la squadra.
3) Gli insulti degli juventini ad Allegri
Forse è sempre stato così, ma è certamente così per l’epoca contemporanea: ai tifosi bianconeri manca il senso della realtà.
2) I cori contro Roma a Firenze
Si sono sentiti molto di più rispetto agli ululati di alcuni dementi; la differenza è che sono durati per tutta la partita. Ma “romano bastardo”, se non è discriminazione territoriale, sarà forse un complimento?
1) Le battute durante la telecronaca RAI di Fiorentina – Roma di Coppa Italia.
Se almeno le facessero con tutti…
(foto: Instagram)