ACCADDE OGGI… 16 febbraio 1969. Juve-Roma: la Roma pareggia sul campo ma vince a tavolino…
Doveva essere la partita dei due Herrera, l’argentino Helenio sulla panchina romanista ed il paraguaiano Heriberto su quella bianconera ed invece il grande protagonista alla fine fu l’arbitro Bruno De Marchi, arbitro internazionale di Pordenone, già nel mirino dei bianconeri per una rete annullata all’Olimpico contro la Lazio due anni prima. Il Mago si presentava a Torino senza attaccanti di ruolo, con l’annunciato intendimento di riportare a casa un punto. “Già dal fischio d’inizio la Roma si disponeva come i garibaldini sulle mura di San Pancrazio – riportava sul Corriere Alberto Marchesi – Qualche marcamento appariva azzeccato, qualche altro invece faceva apparire il giocatore fuori posto come un libro di algebra in una casa di tolleranza”. Il fortino regge fino al minuto 24 quando Anastasi trafigge Ginulfi con un preciso colpo al volo da dentro area.
Nella ripresa la musica non cambia ma le occasioni mancate lasciano spazio al pareggio romanista al 54′. Fallo di Salvadore ai danni di Sirena ai 25 mentri e mentre la Juve si attarda a protestare Capello beffa Sarti dalla distanza nonostante le proteste dei giocatori che ritenevano la punizione indiretta.
La Juve si riversa rabbiosa in attacco trovando il nuovo vantaggio con Salvadore bravo a sfruttare un calcio da fermo.
Ma la gioia bianconera si spegne a 4 giri dalla fine. Santarini, in proiezione offensiva, viene atterrato in area da Benetti e il fischietto friulano decreta il penalty, primo in stagione per la Roma, che Peirò trasforma con freddezza e precisione.
Neanche il tempo di portare il pallone a centrocampo e alcuni tifosi di casa invadono il campo puntando verso l’incolpevole De Marchi. L’incontro viene fermato per tre minuti per poi concludersi dopo pochi secondi a causa delle intemperanze sugli spalti. In seguito si verificarono pesanti scontri con lancio di sassi verso il pullman della Roma, i cui vetri andranno in frantumi, ed addirittura un tifoso juventino denunciato per aver minacciato i tifosi giunti dalla capitale al seguito della squadra con una pistola. Nonostante il Presidente Marchini non presentò alcun ricorso il tribunale federale in un primo momento diede la vittoria a tavolino agli ospiti per poi confermare il risultato del campo.
STAGIONE 1968-1969 / XVIII Giornata
Torino, Stadio Comunale – 16 febbraio 1969
JUVENTUS – ROMA 2-2
RETI: 24′ Anastasi, 54′ Capello, 71′ Salvadore, 87′ Peirò (R)
JUVENTUS: Sarti, Pasetti, Leoncini, Salvadore, Castano, Del Sol, Favalli, Benetti, Anastasi, Sacco, Zigoni.
Allenatore: Heriberto Herrera
ROMA: Ginulfi, Sirena (81′ Benitez), Carpenetti, Ferrari, Cappelli, Santarini, Salvori, Capello, D’Amato, Peirò, Scaratti.
Allenatore: Herrera
Arbitro: De Marchi di Pordenone