La maledizione infortuni colpisce ancora. Nuovo ko per Pellegrini. I dubbi di DiFra sui medici
LA REPUBBLICA (Ferrazza) – Non c’è pace per la Roma e per Lorenzo Pellegrini. Era pronto a tornare contro il Cagliari, dopodomani, il centrocampista, con Di Francesco impegnato a ragionare su una formazione da schierare che ne prevedesse la coesistenza col talento di Zaniolo.
Ma niente da fare: la stagione giallorossa continua a essere un calvario di infortuni muscolari e ricadute preoccupanti, che stanno facendo innervosire parecchio il tecnico, sempre più convinto nel mettere in discussione il protocollo riabilitativo utilizzato dallo staff sanitario di Trigoria.
Ad oggi sono infatti ben venti i guai muscolari (ricadute comprese), da inizio stagione, effettivamente troppi per parlare di casualità. Pellegrini – fuori dalla gara di Udine del 24 novembre – effettuerà gli accertamenti specifici oggi, per capire la reale portata del problema, ma si teme che, oltre a Cagliari, sarà costretto a saltare la trasferta di Champions a Plzen – inutile visto che la Roma è già qualificata agli ottavi di Champions – e la partita col Genoa all’Olimpico.
Sul fronte calciomercato, Monchi è volato a Bruxelles, alla ricerca di un rinforzo per gennaio. Il ds vorrebbe un centrocampista e un difensore centrale (Marcano andrà in prestito).
I nomi che si fanno sono quelli di Razvan Marin, centrocampista romeno classe ’ 96, dello Standard Liegi. E Gojko Cimirot, classe ’92, anche lui dello Standard Liegi.
Ma è complicato sbirciare nella lista di Monchi, già discussa e avallata da Di Francesco che, quindi, almeno per il dirigente spagnolo, è destinato a restare saldo sulla panchina giallorossa. I due, insieme, già programmano il futuro, perché i movimenti che ci saranno nelle due settimane della finestra di gennaio, saranno fatti anche in relazione alla prossima stagione.