DI FRANCESCO “Una squadra che vuole diventare grande deve far gol. Mi aspettavo tre punti”
L’allenatore giallorosso Eusebio Di Francesco ha parlato dopo la sconfitta dei giallorossi alla Dacia Arena. Queste le sue parole a Sky Sport:
Globalmente è mancata la fame…
Secondo me la prestazione con l’80% palla nel primo tempo c’è stata, è mancata la determinazione nell’andare a vincere la partita. Non possiamo permetterci di avere la partita in mano e perderla con un tiro dopo 60 minuti. Abbiamo creato tante occasioni di pericolo, ma siamo sempre qui a leccarci le ferite. Dal punto di vista del gioco la squadra stava esprimendo giocate importanti tranne negli ultimi 15-20 metri dove non andavamo a concretizzare.
Perché manca questa finalizzazione?
Queste partite si determinano da episodi che fanno parte del calcio e non riusciamo mai a portarla dalla nostra parte ma non è sfortuna. Queste partite si determinano da alcuni episodi, non siamo mai bravi a portarli nella nostra direzione. Non è sfortuna, si giudica il risultato ed è anche giusto. Non posso dire che non abbiamo messo l’Udinese alle corde, vogliamo diventare grandi ma siamo ancora indietro. E’ inutile cercare alibi, dopo il gol abbiamo dato fiducia agli avversari, rischiando in qualche ripartenza. Quei 55 minuti prima del gol loro la squadra deve far gol, una squadra che vuole diventare grande deve far gol. Dirti perché sono avvelenato? Mi aspettavo tre punti e che la squadra dominasse, ma è la dimostrazione che nel calcio non sempre dominando la partita riesci a vincere.
Prima della Champions non riuscite a concentrarvi, sembra evidente che questa competizione vi prosciuga a livello mentale.
Per me no, la partita più importante era questa e sono arrabbiato. Ho visto il Real prendere 3 gol e non c’è stata partita, non è paragonabile alla nostra anche se alla fine abbiamo perso pure noi. Questo ci dice che dobbiamo lavorare in maniera differente.