Lorenzo Pellegrini: «Io, romano in giallorosso. Grazie DiFra, ti devo tanto»
GAZZETTA DELLO SPORT – Il primo gol con i grandi Lorenzo Pellegrini, meno di un anno fa, lo ha segnato alla Spal. Sotto la sua curva preferita, come immaginavano da sempre lui e il papà. (…).
In questi dieci mesi Lorenzo Pellegrini, fuori dal campo, è cambiato tanto; da un mese è cambiato anche nel rettangolo di gioco, visto il nuovo ruolo di trequartista. (…). Il debutto è arrivato nella partita più attesa, il derby.
E se in Serie A la Roma sapeva che, dopo la Spal, la doppia trasferta di Napoli e Firenze sarebbe stata complicata, in coppa non pensava che le due sfide contro il Cska Mosca potessero essere decisive per il girone: «Non ci aspettavamo la loro vittoria contro il Real – conferma Pellegrini –, ma sappiamo che se dovessimo fare due risultati positivi sarebbe un bel passo verso la qualificazione».
Che, come ha detto Totti, è l’obiettivo minimo della stagione. Pellegrini lo sa e pensa che la forza sia nel gruppo, vedi anche la risposta alla possibile concorrenza con Pastore: «Io sono a disposizione, come lui. Siamo un gruppo affiatato, questo affiatamento si vede ora anche in campo».
Si vede anche l’affetto che i romanisti adesso hanno per Lorenzo, forse un giorno capitano sulla scia di Totti, De Rossi e Florenzi: «Ad inizio stagione non era così scontato. Non penso alla fascia sinceramente, ma so quanto potrebbe essere importante».