NEWSTOP

ILARY BLASI “Messi e Ronaldo? Per me il calcio è sempre Totti”

GAZZETTA DELLO SPORT – Ilary Blasi al Mondiale, Francesco Totti sul divano a guardare la tv. Quest’estate la presentatrice, moglie dello storico capitano della Roma, è alla guida di ‘Balalaika‘, il programma di Canale 5 dedicato a Russia 2018. Tra una puntata e l’altra, Ilary ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine di ‘Fuorigioco‘, il nuovo inserto domenicale de “La Gazzetta dello Sport“. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:

Ilary si gioca la partita mentre Totti sta sul divano: il mondo alla rovescia.
Sul divano ci sarebbe stato lo stesso, non c’è neanche l’Italia… (ride, ndr). Fa strano? Boh, il nostro lavoro è inversamente proporzionale, la carriera di un calciatore inizia e finisce abbastanza presto, in tv è il contrario.

E cosa dice dal divano?
E chi lo sa? Non sto mica lì con lui. Ma sul divano si diverte di sicuro, guarda partite tutto il giorno.

Degli altri Mondiali cosa ricorda?
Ricordo decisamente meglio il Mondiale 2006, lì c’ero, l’ho vissuto minuto per minuto. Quello è indimenticabile. C’era anche Francesco (ride). Segna il gol con l’Australia, fa il gesto del ciuccio per Cristian che ha un anno e io in tribuna quasi piango.

Il calcio per lei è sempre Totti? Neymar, Messi, CR7 non le dicono niente?
No, niente. Il calcio per me è Totti. Il resto dovreste chiederlo a lui, posso darvi il numero… non parliamo di calcio.

Lei in onda, Totti sul divano e al mare con i bambini.
Sì, non è normale? Non lo fanno tutti i papà?

Non proprio tutti. Un mese da solo coi pupi vale una doppia seduta con partitella tutti i giorni. Che mammo è? Sembra tutte coccole, orsacchiotti e palloni…
Sì, quelli non mancano. È un bravo papà. Adora i nostri bambini. Chanel e Isabel, come tutte le figlie, hanno un rapporto speciale con lui, che per il resto passa la vita a giocare a calcio con Cristian, ovviamente. È così, mi tocca fare la parte della cattiva. Qualcuno dovrà pur farlo…

Come vive, da mamma, Cristian piccolo giocatore della Roma?
Come farebbe ogni mamma, penso: sono felice che insegua i suoi sogni ma so che dovrà crescere e fare i conti con un cognome pesante. E questo mi preoccupa un po’. Capisco che la gente sogni un altro Totti, ma caricare un bimbo di tante aspettative non so poi se poi sia così giusto.

Finito Balalaika, mare?
Sono in ballo fino al 12 luglio col programma, poi andremo tutti a Sabaudia, sì. A casa.

Totti non andrà mica in ritiro con la Roma?
Non lo so, oddio! Vede come sono messa? Spero di no.

(…)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *