KLOPP “Siamo ottimisti e felici di essere qui. Tutto si deciderà domani”
Il tecnico dei Reds Klopp ha parlato ieri in conferenza stampa in vista della sfida con i giallorossi valevole per la semifinale di ritorno di Champions League. Queste le sue parole:
Gli scontri dell’andata?
Francamente tutti abbiamo la stessa opinione: è una partita di calcio e vale il campo, quello che succede al di fuori resta fuori. Siamo vicini alla famiglia di Sean Cox e spero vivamente che tutti capiscano che dovranno godersi una grande, fantastica ed intensa partita di calcio. spero davvero che accadrà così domani
Non ci sarà il suo assistente, cosa è successo esattamente?
Il club ha rilasciato una dichiarazione ufficiale sul tema, non aggiungo altro.
Siete ad un passo dalla finale, siete emozionati?
Moltissimo. Siamo ottimisti e felici di essere qui grazie alle nostre prestazioni, con tutto il lavoro fatto dai ragazzi. Sono convinto che abbiamo meritato di essere qui, indipendentemente dal risultato entrambe le squadre meritano la finale, ma il calcio è così. Lottiamo per i nostri sogni.
Qualcuno si è spaventato per i 2 gol nel finale…
Non è così, la Roma deve ‘solo’ vincere 3-0. Ma è un risultato complicato da raggiungere, anche se possibile. C’è una partita da giocare, vogliamo tutti giocare su palcoscenici così importanti, è una fantastica opportunità
Il Liverpool ha una lunga storia di questi appuntamenti, lei cosa prova al momento?
L’ho già detto, il Liverpool ha una storia fantastica, specie qui a Roma, ma non credo serva a nulla sapere che i nostri avi hanno già vinto qui. Siamo qui per scrivere una nuova pagina di storia, non serve pensare al passato e caricare ulteriormente la partita. E’ già una partita storica e importantissima.
L’-1-0 incassato nel primo tempo con il City, è stato fondamentale non prenderne 2?
Non era un risultato affatto positivo, sono partite da cui imparare, ma nel calcio le partite possono cambiare in un attimo. Contro di noi è difficile giocare, è bene ricordarlo. Non esiste una strategia perfetta, si possono solo aumentare le probabilità sfruttando le situazioni di gioco. E’ quello che faremo, andremo in campo con la determinazione per vincere. Ma esiste sempre la possibilità di perdere, dovremo essere coraggiosi e sfruttare i loro errori, senza concedere nulla. Loro sono obbligati a vincere e dovranno correre dei rischi, è sempre difficile segnare dei gol. Poi le partite sono pazze: all’andata ci sono state molte occasioni, abbiamo fatto 5 gol ma potevamo farne 7, con tutto il rispetto per la Roma. Loro erano partiti forte, ma avremmo potuto segnare anche prima dell’occasione di Kolarov. Il risultato non è decisivo, domani dobbiamo fare la nostra partita.
Il momento di Salah?
E’ maturato, ha acquisito grande fiducia. Alla Fiorentina ha fatto bene, ha continuato con la Roma e qui è cresciuto. Siamo fortunati a godercelo. Non sono stato certo io a fargli imparare a fare gol, li ha sempre fatti. Nella sua esperienza si è caricato sulle spalle tante responsabilità fino a diventare il giocatore che è oggi, può contare sul sostegno di fantastici compagni di squadra che fanno di tutto per farlo segnare.
Una domanda forse sciocca: guardando Salah, che ha segnato gol a raffica, sembra che non lavori molto per la squadra. Lei guarda anche questo aspetto?
In campo ognuno fa il suo lavoro, Momo sa che deve aiutare di più in difesa, sta cercando di farlo. Gli altri lo fanno, ad esempio Manè, ma molto spesso capita che il nostro centravanti spinga Salah avanti per chiudere la partita, è una distribuzione dei compiti. A volte basta anche rendersi disponibili per ripartire quando si riconquista la palla. Per questo motivo ad un certo punto abbiamo cambiato modulo con il City. Non è coinvolto nella fase difensiva, ma i suoi compagni sopperiscono a questo
Conterà su tutti gli effettivi domani?
Si, stanno tutti bene, non ci sono defezioni. Lallana non è disponibile ma sta rientrando con il gruppo e mandano ancora due partite alla fine della stagione, presto tornerà in campo. A parte questo e l’infortunio di Gomez contro lo Stoke non ci sono novità, aveva cercato di recuperare ma non ce l’ha fatta.
Un commento sulla Roma che si è allenata con una maglia per Sean Cox?
Fantastico, un grande gesto. Cosi come ho apprezzato l’omaggio della Roma alle vittime di Hillsborough. Roma e Liverpool sono due squadre che si rispettano, anche all’andata sul 5-2 non ci sono stati momenti di tensione in campo, tutti hanno continuato a giocare. Un vero spettacolo, dobbiamo mostrare questa stima reciproca.
3-0 difficile ma non impossibile. Dovuto anche al fatto che la Roma ha già battuto con questo risultato Chelsea e Barcellona?
Lo vedremo domani, non ho mai giocato qui, per me sarà la prima volta. Dico solo che noi non siamo il Chelsea, ne il Barcellona, abbiamo vinto in casa 2 volte per 7-0 ma questo non significa nulla. La Roma dovrà vincere con 3 gol di scarto, se ci riusciranno complimenti a loro. Il risultato è aperto ma la situazione non è cosi difficile. La Roma poi finora non ha concesso gol in casa, giusto, ma noi finora non abbiamo mai perso in Champions. Vedremo domani chi avrà ragione. Al di là di quello che dirò e di quello che scriverete, tutto si deciderà domani. Mi piacerebbe influire già da oggi sul risultato. E domani mi piacerebbe parlare della partita e solo di quello.
La partita con il Barcellona offre spunti importanti?
Non sono qui per parlare del Barcellona, la Roma si è fatta trovare pronta e magari l’errore fatto da loro è stato pensare che fosse tutto già deciso. Nessuno se l’aspettava ma è successo. Non avevo bisogno di moniti, ma sicuramente me l’ha dati…
Il pressing sarà decisivo?
Non è la mia filosofia, semplicemente bisogna riconquistare palla il prima possibile. E’ una delle cose che i miei ragazzi sanno fare meglio. Se mi fate andare via, magari riesco a trasmettere loro le mie idee… (ride, ndr). Dovremo essere pronti mentalmente, la Roma lo sarà e anche noi saremo ben presenti. Più la gara si avvicina, tutti pensano che 3 gol non sono tanti. Non ho mai detto che sarà impossibile, ma sarà difficile per la Roma farci 3 gol.