DI FRANCESCO “Dobbiamo fare di tutto per conquistare tre punti a Bologna”
Il Mister giallorosso Eusebio w ha parlato nella consueta conferenza stampa pre partita, in vista della delicata trasferta di Bologna, che comincia un periodo molto impegnativo per i giallorossi. Ecco le parole del Mister:
Come stanno i giocatori dopo la sosta per le nazionali?
Devo dire che sono rientrati quasi tutti in ottime condizioni. Tranne due: Pellegrini non ci sarà sicuramente con il Bologna ma siamo ottimisti per recuperarlo per il Barcellona. Valuteremo nei giorni di Pasqua il suo rientro in gruppo, ma penso che sia fattibile. Mentre ha avuto qualche problemino muscolare Under, stiamo valutando in questo momento se convocarlo o meno per questa gara. Se deve essere tutto ok sarà convocato ma non penso che sarà utilizzato. Ci auguriamo non sia nulla di grave.
Nella scelta degli uomini di domani conterà più l’aspetto fisico o quello mentale?
Entrambi, sono aspetti fondamentali, ho parlato con tutti i giocatori rientrati. Alcuni sono stati utilizzati poco o niente, o per lo meno in maniera giusta. Altri hanno giocato quasi tutte le partite e devo fare considerazioni importanti in vista di tutte queste gare ravvicinate.
Che gestione tecnica ci sarà domani tra Dzeko e Schick?
Ad oggi le possibilità sono al 50% per entrambi, giocherà o l’uno o l’altro. Deciderò stasera. Tutto si lega al discorso precedente, in allenamento ho visto qualcosa, stasera farò le mie valutazioni. Nel ruolo di centravanti giocherà Edin o Patrik.
Potrebbe giocare El Shaarawy o Perotti al posto di Under?
In 3 si giocano 2 posti domani, El Shaarawy, Perotti e Gerson. El Shaarawy è il più sicuro di giocare. Defrel è tornato a disposizione ma ha meno allenamenti nelle gambe, è rientrato solo martedì, difficilmente giocherà dall’inizio.
Come ha reagito la squadra alla pressione della sfida con il Barcellona?
Voi la sentite tanto, io no, un minimo o niente. C’è il Bologna da affrontare. E non lo dico solo per il mio ruolo, E’ importante mantenere la nostra posizione in classifica. Non sarà facile, loro cercheranno di fare del loro meglio, non hanno mai battuto una big e saranno intenzionati a farlo, anche se la loro posizione in classifica è tranquilla. La nostra testa deve stare al Bologna.
Il momento in nazionale di Schick, sembra più carico: per un allenatore è meglio che un giocatore stacchi mentalmente e torni motivato o avrebbe preferito averlo qui?
Avrei voluto averlo qui, ma l’aspetto mentale fa la differenza. A volte staccare, recuperare energie e magari trovare il gol può dare la carica. Vedremo, al momento sono solo chiacchiere. Se domani dovesse scendere in campo, spero che possa dimostrare di essere tornato carico.
Ci sarà altro turnover? Pensa a Peres al posto di Florenzi…
Non posso dirvi altro sull’utilizzo di altri calciatori. Partiamo dalle gare che abbiamo: in 7 giorni ne abbiamo 3 importantissime, facciamo 4 in 10 giorni contando anche il ritorno con il Barcellona. Da qualche parte dovrà muovere qualcosa… E’ impensabile che non debba cambiare, ci sarà turnover. Lo farò, ma per la gara di domani credo che farò il giusto, non si esagererà. Il problema più grande si potrà verificare a lungo andare, a seconda di come si arriva nelle altre gare. Ad oggi stabilire chi gioca le prossime gare è impossibile, dobbiamo prima affrontare quelle partite. I problemi sono sempre dietro l’angolo, guardate quello che è successo oggi a Under, che può condizionare la scelta, ma mi auguro di no.
Domani famiglia divisa?
Non è divisa, è tutta per mio figlio (ride, ndr). L’altro mio figlio più piccolo, Luca, sarà sicuramente più tifoso mio.
Ribadisce che suo figlio è più bravo di lei tecnicamente?
Sì, ma io ho altre qualità. O avevo, ora non ce l’ho più (ride, ndr). Federico è cresciuto davvero tanto, anche se è in un periodo non sta facendo benissimo. Deve ritrovarsi un po’ ma ha fatto un percorso importante, passando dalla serie C e arrivando in A a grandi livelli. Mi auguro che possa fare meglio di me, ha le qualità per poterlo fare.
Kolarov può riposare? In caso riposi, più possibilità per Jesus o per Silva...
C’è più possibilità che possa giocare, ho già risposto…
Nainggolan ha detto che non si spiega il calo di quest’inverno. Con il senno di poi, lei si dà una spiegazione?
Ha parlato di questi anni, in realtà, non solo della mia gestione. Ci stiamo lavorando e ci dobbiamo ragionare, sicuramente si può fare di più per non far calare fisicamente e mentalmente la squadra. Dopo il Qarabag possiamo aver mollato qualcosa, sbagliando. E in questo dobbiamo migliorare. Si dà sempre colpa all’ambiente e non lo condivido, ma dobbiamo crescere qui dentro. Ci deve servire da lezione. Poi dal punto di vista fisico serve qualche riflessione la squadra è tornata a brillare. Noi nel momento difficile, che attraversano tutte le squadre, non siamo stati bravi portare a casa i risultati. Bisognava essere più cinici e più attenti nella gestione della partita, io in primis. Sono valutazioni che facciamo.