RIVISTA LA ROMA – Champions League: La miniera di Donetsk
Dopo il passaggio del turno come primi del girone, il sorteggio di Champions ha deciso che negli ottavi affronteremo lo Shakhtar Donetsk. Il nostro Diego Angelino ci racconta sull’ultimo numero in edicola i prossimi avversari dei giallorossi, tra segreti e storia, vista anche la recente Guerra del Donbass.
Per i nostri amici ‘multimediali’ ecco un piccolo assaggio… Vi aspettiamo in edicola!!!
Il sorteggio, dopo un girone vissuto da assoluti protagonisti, ci ha riservato per gli ottavi di finale la sfida contro lo Shakhtar Donetsk. Una squadra già affrontata in passato ma profondamente cambiata in seguito agli eventi accaduti in Ucraina negli ultimi anni.
Dall’urna di Nyon spunta una vecchia conoscenza, quello Shakhtar di Donetsk capace di relegare il Napoli in Europa League, piazzandosi alle spalle del City di Guardiola in un girone di ferro. Gli ucraini sono oggi una squadra molto diversa da quella affrontata in quattro occasioni tra il 2006 e il 2011, come diverso sarà l’ambiente che troveremo a fine febbraio.
Partendo dal campo, non ci sarà più Mircea Lucescu alla guida ma Paulo Fonseca, chiamato a sostituire il tecnico dopo dodici stagioni sulla panchina arancio-nera. Il rumeno, con un passato in Italia, nella sua permanenza in Ucraina ha collezionato otto titoli nazionali e lanciato lo Shakhtar a livello internazionale. Il punto di forza, oggi come allora, resta la folta colonia sudamericana che da sempre, a dispetto del meteo e in faccia alla saudade, ha prodotto ottimi frutti in quella fredda terra. Ben otto, attualmente, i giocatori in rosa nati in quel continente. Se nelle precedenti sfide schieravano calciatori del calibro di Matuzalém, Jádson, Fernandinho, Luiz Adriano, Willian, Douglas Costa e Alex Teixeira, oggi sono ragazzi arrivati da lontano ma cresciuti nel settore giovanile a trascinare la squadra. Tra questi spicca il talento del brasiliano Bernard, acquistato dall’Atlético Mineiro nel 2013 per circa 25 milioni di euro e che, dopo anni tra alti e bassi, sembra aver raggiunto la piena maturità.
(…)
Per leggere il resto dall’articolo, corri in edicola… Oppure acquista ONLINE la rivista e ricevila a casa senza costi aggiuntivi. Perché… chi ama la ROMA, legge LA ROMA!!!
