GENOA-ROMA. EDITORIALE “Harakiri giallorosso…”
Difficile commentare una partita del genere, quasi impossibile. Forse più facile dividerla in due parti e a fare da spartiacque è il minuto 69′, quando Daniele De Rossi commette una ingenuità che neanche una bambino del settore giovanile dovrebbe compiere. Ad aggravare la situazione, la recidività del capitano giallorosso (e di certo averlo fatto da capitano non lo aiuta) che probabilmente lo renderà famoso nei giornali e nelle opinioni dei grandi editorialisti. Non vogliamo difendere il giallorosso, oggi indifendibile, ma come lo stesso Lapadula dice, in campo purtroppo certe cose possono succedere, e chi ha giocato almeno una partita a calcetto con gli amici lo sa bene.
Prima di quel momento, una Roma forse non bella, ma che aveva contenuto le sfuriate del Genoa (vogliosa di fare bella figura con il suo nuovo allenatore) e non aveva rinunciato a contrattaccare. Il secondo tempo, si risolve con una magia di El Shaarawy su un bel cross di Florenzi, che porta i giallorossi in vantaggio gia nei primi minuti. A questo punto la Roma deve solo contenere, ma poi succede quello che non dovrebbe succedere. Rigore, espulsione l’harakiri giallorosso è compiuto!!!
Ci è piaciuto l’atteggiamento di Di Francesco, che decide a quel punto di giocare per la vittoria, anche in 10. Forse se il palo di Strootman fosse entrato o la zampata di Schick fosse passata, oggi staremmo commentando un’altra partita. Ma nel calcio i se ed i ma non portano da nessuna parte. Lecchiamoci le ferite e torniamo testa bassa sul campionato: dicembre sarà un mese impegnativo e bisogna tornare in campionato forse un po meno ‘cattivi’ ed un po più ‘scaltri’. Oggi più che mai, bisogna rimanere uniti e non cercare capri espiatori. Oggi più che mai, solo e soltanto Forza Roma!!!