EDICOLA. PAREDES “A Roma ho vissuto tre anni fantastici: la gente, la città, tutto”
ULTIMOUOMO – Sul portale online, ha parlato Leo Paredes, ex centrocampista della Roma, oggi allo Zenit dove è stato ceduto dal club giallorosso nella scorsa estate. Tanti gli argomenti tra cui chiaramente alcuni inerenti al periodo giallorosso. Ecco un estratto:
Totti
“È stato uno dei più forti a giocare di prima: vedevo lui e pensavo fosse davvero uno dei più forti in assoluto. Non c’è un perché preciso: le ragioni sono tutte nella carriera che ha avuto, nella sua traiettoria. Lo capisci solo guardandola tutta insieme perché è così mitico. E poi fuori dal campo è una persona straordinaria, che ti aiuta sotto ogni punto di vista. Gli auguro davvero il meglio per la sua nuova carriera da dirigente”
Tra i suoi modelli c’è anche un altro ex compagno:
“E sai anche chi metto, nel mio Pantheon? Daniele De Rossi, è uno che mi ha insegnato che non si deve mollare mai. Che ci si deve allenare ogni giorno a cento all’ora”.
Per Paredes la Roma non è una parentesi chiusa del tutto:
“Oggi mi trovo benissimo qua, però mi piacerebbe un giorno tornare a Roma. Ho vissuto tre anni fantastici: la gente, la città, tutto. Mi piacerebbe davvero, un giorno, tornare”.
Nella capitale tiportò Walter Sabatini:
“Uno che rispetto tantissimo perché è un grande professionista e non mi dispiacerebbe tornare a lavorare con lui, un giorno”
Spalletti:
“Mi sono sempre trovato benissimo con lui: però poi ha firmato per l’Inter, e ho capito che anche io sarei dovuto andare via perché il nuovo allenatore non mi avrebbe dato la continuità e la fiducia di Spalletti”.