Il record giallorosso e quel 12 uomo in campo…
EDITORIALE – Grazie al gol di Kolarov, la Roma eguaglia il record dell’Inter, ottenendo l’undicesima vittoria consecutiva in trasferta. I segreti dietro questa importante numero, sono tanti: il lavoro dei due allenatori (record condiviso tra Spalletti e Di Francesco), le ambizioni della squadra (l’anno scorso la qualificazione diretta in Champions, quest’anno rimanere in scia alle grandi), e molti altri motivi.
Siamo però in realtà convinti che il merito arrivi da un semplice numero, ossia i tifosi giallorossi che seguono costantemente le squadra fuori dal raccordo anulare. Chiunque è andato in trasferta, che sia come noi per lavoro, o per diletto, può assistere ad un flusso costante e continuo di tifosi giallorssi. Macchina, treno o aereo, questo non è mai un problema. Una onda umana di colore e sentimento, che di certo non passa inosservata.
Qualche numero? Quest’anno 3000 a Milano e Torino, 1500 a Benevento e 600 a Bergamo. La scorsa stagione, 2000 a Verona e Pescara, 3000 a Bologna e cosi via…
Tutti sono rimasti stupiti del ‘muro giallorosso’ a Londra, ma per noi che consociamo, sappiamo bene che questa è la normalità. In fondo, fu lo stesso Capitano Agostino di Bartolomei che disse… “Ci sono i tifosi di calcio, e poi ci sono i tifosi della Roma”