26 Ottobre: Io non sono superstizioso, ma…

“A seguito dell’immediato sospetto clinico di compromissione legamentosa, il calciatore è stato sottoposto in nottata a un controllo strumentale che ha confermato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nel pomeriggio di oggi l’atleta sarà sottoposto a un controllo specialistico da parte del Prof. Mariani per pianificare l’iter terapeutico”.

Questo il testo del comunicato ufficiale della AS Roma sulle condizioni di Rick Karsdorp: Il terzino olandese ha riportato la rottura del crociato del ginocchio sinistro. Con lui, salgono a 12 gli infortuni di questo tipo in casa giallorossa (Strootman, Florenzi, Rudiger, Capradossi, Ponce, Nura, Mario Rui, Emerson, Ganea, Tumminello e Luca Pellegrini).

Non è questo il momento di capire il motivo o le cause, ne quello di accusare o assolvere. La società giallorossa ha le spalle larghe per difendersi o accusare, oltre che uno staff di primo livello, sia interno che di strutture sanitarie esterne (oltre il fatto di essere vittime e di certo non carnefici). Qui si parla di un ragazzo di 22 anni, arrivato da poco in Italia, che fa il suo debutto all’Olimpico: si parla di un sogno, poi diventato un incubo. Il pensiero in questo momento va solo e soltanto a lui.

Nell’ultimo editoriale parlavamo di fortuna, riferendoci ai legni colpiti… Basti pensare che il 26 ottobre del 2016 Alessandro Florenzi riportava un grave infortunio al ginocchio sinistro, rompendosi il legamento crociato anteriore nel corso della partita vinta contro il Sassuolo. Io non sono scaramantico, ma…